Con lo splendido Rifugio Panormo nel gruppo dei Monti Alburni a far da degno scenario, immerso in uno straordinario verde a 1500 metri d'altezza, sopra Ottati (Sa), si è tenuta la prova valida come Top Class per i Campionati Italiani. In una competizione esaltante, e allo stesso tempo difficile giungono due preziosi secondi posti per gli altrettanti corridori monopolitani tesserati per il team barese GS R.A.S.C. De Santis, che portano così a casa altri 30 punti top class. Da sottolineare la buona prova di Alessandro Lopriore (giovanissimo biker sempre più in crescita), il quale per la 2° volta nella sua carriera centra il prestigioso top ten della classifica assoluta con l'8° posto. Mentre per capitan Guarini, come già si era notato nella gara disputata scorso anno, non riesce a dare il meglio di se in questo circuito, dove il destino dice che deve piovere sempre. Alla partenza, Francesco sfreccia in testa con un allungo di potenza nella prima salita di 1 km e mezzo. Poi, non appena ha inizio il tratto in discesa nel bosco, pian piano incomincia a sperperare tutto il vantaggio acquisito, e appena viene sfilato dall'irpino Salza (suo avversario per la categoria Elite), capisce che nullo può, causa soprattutto i suoi problemi di vista, e decide così di mantenere la posizione cercando di finire la gara senza danni alla sua bici, anche in virtù dell’enorme quantità di fango. Finisce col giungere in 16° posizione assoluta su circa 80 bikers ai nastri di partenza. Passiamo ai commenti dei protagonisti della gara. Per iniziare, sentiamo quanto ci ha rilasciato la “freccia del sud” Guarini: «Sono davvero deluso per questa mia prestazione, che posso giudicare come una delle più brutte della mia carriera, sopratutto quando sono in condizione, e visto che nelle salite volavo, ma per i problemi di vista nel sottobosco mi sentivo impotente quando gli altri mi sorpassavano a freccia e ho deciso che era meglio desistere per non rischiare, e portare con questa mia decisione punti a casa. Tanto di cappello al mio Rivale amico Michele Salza, che in questo circuito ogni anno si trasforma in un autentico campione con il fango». Passiamo ora alla lettura della gara secondo il “puntéro” Alessandro Lopriore: «La gara è andata molto bene. Sono arrivato per la seconda volta nella top ten della classifica assoluta concludendo in ottava posizione assoluta e un amaro secondo posto di categoria visto che il mio rivale lucano Domenico Papaleo, atleta della rappresentativa azzurra nel ciclocross, mi ha preceduto di soli 36 secondi e mi ha portato via la vittoria di categoria...comunque, posso senz’altro affermare di aver dato il massimo e domenica prossima sul Pollino (ai confini di Basilicata e Calabria) voglio la rivincita anche se lui correrà sulle strade di casa...». Segnaliamo inoltre, che la prossima gara si terrà sul circuito del Parco Nazionale del Pollino, 3° Prova dei Parchi Naturali. Non c’è che dire: siamo certi di potervi raccontare delle eccezionali gesta dei nostri corridori di punta, anche per l’ennesima competizione. Sperando che, siano sempre pronti a regalarci emozioni e altre soddisfazioni, delle quali ci hanno fortunatamente abituati.
Filippo Rattile