Conclusa a Poggio Bustone (Rieti) la fase finale di Coppa del Mondo diparapendio (PWC), con la partecipazione di 129 piloti provenienti da 24nazioni, compresa l'agguerrita pattuglia di 16 donne.Le tappe precedenti erano state disputate in Brasile, Corea, Turchia,Francia e Croazia.Confermando il trend positivo che, dopo la vittoria ai campionati mondialidi deltaplano, ci pone al vertice mondiale del volo libero, quello che sipratica senza motore in deltaplano e parapendio, l'Italia vince laclassifica per nazioni, davanti a Germania, Francia e Svizzera.Nell'individuale vittoria del francese Charles Cazaux, seguito da RussellOgden (Gran Bretagna), dal trentino Luca Donini e da Aaron Durogati(Verona). In campo femminile la giapponese Keiko Hiraki batte nell'ordineElisa Houdry (Francia) e Petra Sliviva (Repubblica Ceca).In due settimane di gara, sono solo quattro le prove valide su distanze trai 72 e gli 80 km. A causa delle cattive condizioni meteo, l'organizzazionesi è vista costretta a sospendere le altre, compresa quella prevista inAbruzzo, con decollo da Campo Imperatore ed atterraggio ad Onna, localitàsimbolo del recente sisma.Per salvare la competizione e con considerevole sforzo logistico, per laprima volta nella storia della PWC, si è perfino deciso un ulteriorespostamento della carovana a Norma (Latina), muovendo piloti, 40 membridello staff organizzatore, più un nutrito numero di accompagnatori.L'operazione ha sortito il risultato di disputare una manche molto veloce edin condizioni meteorologiche perfette, vinta da Luca Donini, e con voliattorno ai 2700 m di quota. Invece quella prevista il giorno successivo èstata sospesa per il forte vento con una parte dei piloti già in cielo.Rientrati nella sede originale di Poggio Bustone, si è volato un'ultimaprova, prima che pioggia ed ancora vento mettessero fine a questa edizionedella PWC, tanto sfortunata come condizioni del tempo, quanto impareggiabilecome partecipazione ed organizzazione, affidata alla associazione Alta Quotadi Poggio Bustone con la collaborazione dello staff tecnico di CornizzoloEventi.
Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
Gustavo Vitali