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Sospetto caso di epidemia suina a Monopoli?


Secondo informazioni che si sono diffuse oggi, circa 20 passeggeri che erano a bordo della nave da crociera Costa, attraccata ieri sera verso mezzanotte nel porto di Bari e proveniente da alcuni paesi del Mediterraneo, sono stati accompagnati al pronto soccorso del Policlinico di Bari per verificare se i malori accusati sulla nave fossero riconducibili a presunti casi di influenza suina. Una diagnosi, che alla fine dei controlli, sarebbe risultata possibile solo per uno degli ospiti della Costa: un ragazzo di 17 anni di Monopoli (Bari), giunto in ospedale con febbre molto alta. Però, con una nota, Costa Crociere fa sapere che «intende fermamente smentire che ieri ci siano stati circa 20 passeggeri sbarcati da Costa Serena al termine della loro crociera che presentavano sintomi influenzali». Nella nota Costa Crociere afferma di aver ricevuto oggi «informazione dalla autorità sanitaria marittima di Bari attraverso l’agenzia portuale che un passeggero sbarcato da Costa Serena ieri 31 agosto al termine della sua crociera, si è presentato in tarda serata al locale Policlinico per sottoporsi ad alcuni accertamenti medici». «Nel corso della crociera – è detto ancora – il passeggero non ha manifestato alcun sintomo riconducibile ad alcuna patologia ne sintomatologie influenzali nè ha manifestato la necessità di essere sottoposto alle cure dello staff medico di bordo». Nella nota si precisa che «a bordo di Costa Serena attraccata a Bari ieri 31 agosto mattina non è stato rilevato e non esiste alcun caso sospetto di passeggeri con sintomi influenzali come anche confermato dai rapporti della locale autorità sanitaria marittima che ha infatti immediatamente dato la libera pratica alle operazioni di sbarco e imbarco». La nave Costa Serena – si precisa – «è attraccata al porto di Bari, proveniente da Venezia ieri 31 agosto alle ore 11 del mattino ed è ripartita alle ore 14 di ieri come da programma prestabilito per proseguire la crociera nel mediterraneo orientale. Si precisa che nessuna nave della flotta Costa Crociere ha attraccato verso la mezzanotte di ieri al porto di Bari».

IL CASO

Febbre alta ''da sospetta influenza A H1N1 e sindrome influenzale in paziente al rientro dalla crociera (Grecia e Turchia)“: è ciò che si legge testualmente sul verbale di pronto soccorso 2009065641 del Policlinico di Bari del 31 agosto del 2009 relativo a una consulenza richiesta urgentemente da un medico di famiglia di Monopoli per un suo assistito, un ragazzo di 17 anni. Il diciassettenne, con la sua famiglia, ha trascorso le vacanze a bordo della Costa 'Serenà ed è durante la navigazione che ha cominciato ad accusare un malore che gli ha suggerito di rivolgersi al medico della compagnia di navigazione. Ma il minorenne, essendosi presentato da solo e dovendo pagare la consulenza medica, è riuscito a ottenere solo un termometro riscontrando così di avere febbre altissima: 39,5. Solo dopo lo sbarco i genitori del ragazzo hanno contattato il medico di base e hanno raggiunto il Policlinico di Bari. Da qui il 17enne è andato però via rifiutando, stremato, il ricovero dopo aver atteso per circa quattro ore in auto il posto letto. “In ospedale – lamenta il padre del ragazzo, un imprenditore edile – non ci hanno consentito neanche di sostare al pronto soccorso”. Così “come da protocollo indicato dal ministero della Sanità e dall’Oms”, replicano dall’ospedale. Il ragazzo è quindi tornato a casa e fino a questa mattina aveva ancora febbre alta. Intanto, da fonti confidenziali del policlinico di Bari, si è appreso che ieri sono stati 13 i pazienti di ritorno da vacanze all’estero che si sono presentati al pronto soccorso della struttura ospedaliera – tra mezzogiorno e le 20 – con iperpiressia da sospetta influenza. Uno di questi, una donna con broncopolmonite, nei giorni scorsi a contatto con un paziente affetto da influenza suina accertata, – secondo quanto si è appreso – avrebbe rifiutato il ricovero suggeritogli dai medici optando per la cura a casa.

fonte: (La Gazzetta del Mezzogiorno)