La Curva Nord
La sconfitta interna con la Scafatese costa il posto a Mister Geretto e al Direttore Sportivo, Giovanni Manzari, ai quali la società di Via Togliatti dà il benservito, con il fine di scuotere una squadra che non vince da otto partite.
Doveva essere l’ennesima gara del riscatto per il Monopoli ma i biancoverdi hanno mostrato ben poche di quelle armi che servono a portare alla vittoria, lasciando invece spazio agli ospiti, i quali, pur giocando una partita senza grandi pretese ma attenti e sempre pronti a colpire, sono riusciti a portare a casa i tre punti.
Troppo ritardata, di contro, la reazione dei pugliesi, che solo dopo aver preso due reti, si sono resi pericolosi.
La cronaca. Al 10’ il primo pericolo per la porta del Monopoli: una disattenzione difensiva favorisce Izzo che si ritrova davanti a Saraò, bravo a chiudere all’attaccante lo specchio porta.
La risposta dei padroni di casa al 14’ con una gran botta di Santarelli su punizione, ribattuta dalla retroguardia campana.
Il Monopoli perde per infortunio, al 18’, il terzino sinistro Mele, sostituito da Giovanni Colella, che va ad occupare la sua fascia naturale di competenza, quella destra, mentre è Francesco Colella a ricoprire l’inedito ruolo di esterno sinistro basso.
Al 21’, gli ospiti vanno in rete: Varriale dalla sinistra serve a centro area dove Izzo, indisturbato, si precipita sulla palla e la infila alle spalle di Saraò.
35’: cross di Santarelli dalla destra intercettato da Carbonaro in posizione ravvicinata ma difficile, che cerca la deviazione e colpisce il palo esterno.
Poco dopo l’inizio della ripresa, al 7’, arriva il raddoppio della Scafatese grazie a Varriale che gira al volo di sinistro una palla proveniente dal calcio d’angolo.
La seconda rete degli ospiti, come detto, dà la sveglia al Monopoli che, rinforzato anche dall’ingresso dell’ungherese Szatmari, inizia a prendere possesso della gara. Inizia così l’assalto alla porta ospite che durerà fino all’ultimo minuto di recupero.
I padroni di casa, al 13’, mettono a segno la rete che riapre di fatto il match: angolo di Loseto dalla destra, Carbonaro sul primo palo spizzica all’indietro e Balisteri di testa anticipa tutti e batte De Felice.
Due minuti dopo altra ghiotta occasione per i biancoverdi: azione concitata in area campana orchestrata da Balistreri e Loseto con quest’ultimo che con un bel sinistro colpisce la traversa.
Monopoli ancora in evidenza al 30’ con un’azione insistita conclusa con un tiro debole di Giovanni Colella dal limite che De Felice para in due tempi.
L’unico sussulto degli ospiti lo si registra al 34’, quando Izzo è anticipato da Santarelli poco prima della conclusione.
Gambuzza per il Monopoli al 38’ gira di testa un traversone costringendo De Felice alla deviazione in angolo, mentre al 48’, ancora Gambuzza, e sempre di testa, tenta la via della rete, ma sfiora la traversa, mettendo così fine alla rincorsa dei suoi.
L’ennesimo risultato negativo proietta pericolosamente il Monopoli nella zona calda della classifica, a pochissimi punti dai play-out e con un calendario che nell’immediato presenta solo pericoli.
Domani la squadra non farà riposo ma si ritroverà al Veneziani per una riunione con la dirigenza, in attesa di conoscere il nome del nuovo tecnico.
Doveva essere l’ennesima gara del riscatto per il Monopoli ma i biancoverdi hanno mostrato ben poche di quelle armi che servono a portare alla vittoria, lasciando invece spazio agli ospiti, i quali, pur giocando una partita senza grandi pretese ma attenti e sempre pronti a colpire, sono riusciti a portare a casa i tre punti.
Troppo ritardata, di contro, la reazione dei pugliesi, che solo dopo aver preso due reti, si sono resi pericolosi.
La cronaca. Al 10’ il primo pericolo per la porta del Monopoli: una disattenzione difensiva favorisce Izzo che si ritrova davanti a Saraò, bravo a chiudere all’attaccante lo specchio porta.
La risposta dei padroni di casa al 14’ con una gran botta di Santarelli su punizione, ribattuta dalla retroguardia campana.
Il Monopoli perde per infortunio, al 18’, il terzino sinistro Mele, sostituito da Giovanni Colella, che va ad occupare la sua fascia naturale di competenza, quella destra, mentre è Francesco Colella a ricoprire l’inedito ruolo di esterno sinistro basso.
Al 21’, gli ospiti vanno in rete: Varriale dalla sinistra serve a centro area dove Izzo, indisturbato, si precipita sulla palla e la infila alle spalle di Saraò.
35’: cross di Santarelli dalla destra intercettato da Carbonaro in posizione ravvicinata ma difficile, che cerca la deviazione e colpisce il palo esterno.
Poco dopo l’inizio della ripresa, al 7’, arriva il raddoppio della Scafatese grazie a Varriale che gira al volo di sinistro una palla proveniente dal calcio d’angolo.
La seconda rete degli ospiti, come detto, dà la sveglia al Monopoli che, rinforzato anche dall’ingresso dell’ungherese Szatmari, inizia a prendere possesso della gara. Inizia così l’assalto alla porta ospite che durerà fino all’ultimo minuto di recupero.
I padroni di casa, al 13’, mettono a segno la rete che riapre di fatto il match: angolo di Loseto dalla destra, Carbonaro sul primo palo spizzica all’indietro e Balisteri di testa anticipa tutti e batte De Felice.
Due minuti dopo altra ghiotta occasione per i biancoverdi: azione concitata in area campana orchestrata da Balistreri e Loseto con quest’ultimo che con un bel sinistro colpisce la traversa.
Monopoli ancora in evidenza al 30’ con un’azione insistita conclusa con un tiro debole di Giovanni Colella dal limite che De Felice para in due tempi.
L’unico sussulto degli ospiti lo si registra al 34’, quando Izzo è anticipato da Santarelli poco prima della conclusione.
Gambuzza per il Monopoli al 38’ gira di testa un traversone costringendo De Felice alla deviazione in angolo, mentre al 48’, ancora Gambuzza, e sempre di testa, tenta la via della rete, ma sfiora la traversa, mettendo così fine alla rincorsa dei suoi.
L’ennesimo risultato negativo proietta pericolosamente il Monopoli nella zona calda della classifica, a pochissimi punti dai play-out e con un calendario che nell’immediato presenta solo pericoli.
Domani la squadra non farà riposo ma si ritroverà al Veneziani per una riunione con la dirigenza, in attesa di conoscere il nome del nuovo tecnico.
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