Il centro storico di Monopoli, per un giorno è tornato il centro del divertimento
Per un giorno, Monopoli e la musica sono diventati un tutt’uno. Funky, jazz, blues, swing, olre alle sonorità balcaniche e mediterranee, hanno allietato dal tramonto alla notte fonda le vie e le piazze del centro storico, straripante di gente. 9 street band: i Funk Off (semplicemente straordinari), Monobanda (street band monopolitana che fa della musica il principale canale di comunicazione. Un quartetto di bravi e simpatici musicisti), Large Street Band (stravagante e simpatica band di strumenti a fiato, che spazia dal rock al twist, dal rock ‘n’ roll al funky) , Conturband (si esibisco in 15 elementi circa. Di diversa formazione musicale e con mecolanza di generi, capaci di far emozionare anche i meno appassionati), Fanfara Populara (dalla tradizione delle Bande pugliesi, ritmi musicali balcanici,oltre alla musica di Domenico Modugno e altri), Triuggio Marching Band (coreografici e dinamici), Brassmati Aw!rkestra (afro-beat, musiche anatoliche e balcaniche), Olivoil Jazz Band (band di straordinaria qulità ed esperienza. Una Jazz band con contaminazioni di suoni tipicamente bandistici di piazza, oltre a far rivivere il gusto del Jazz di altri tempi), i Roaring Emily Band (band nata in Romagna. Autentica dixieland band, che trae origine dalle viscere della Luisiana, terra in cui nascono queste straordinarie sonorità, come musiche care al grande Luis Armstrong e al Jazz di New Orleans o degli All Stars, di Sidney Bechet o Duke Ellington, tutti mostri sacri di questa musica colta, ma allo stesso tempo popolare). Per un giorno, Monopoli sembrava una delle città meridionale degli States, baciata da queste meravigliose sonorità. La manifestazione, più unica che rara, ha attratto visitatori , non solo dal nostro territorio, ma anche dalle altre città della provincia e non solo. Il centro storico, ma anche la piazza hanno vissuto momenti irripetibili. Musica, spettacolo, colore; finalmente la musica e la gente mai così vicine ed unite. Lestrade e le piazze erano il palco, gli spettatori erano parte dello spettacolo stesso. Monopoli, si augura di riavere questo straordinario Festival. La riuscitissima manifestazione deve il successo allo Studio Nuove Idee (eventi e cominicazioni) di Monopoli, grazie all’intuito di Mimmo Pisani e Valerio Napoletano, e all’approvazione dell’Assessorato al Turismo cn l’ass. Domenico Alba in primis, che hanno creduto a un evento fuori dall’ordinario. Complimenti, davvero. Il Festival , ha preso il via poco prima delle 21.00, per proseguire a notte fonda. Non si è trattato di spettacolo di musiche assordanti, ma di sonorità assolutamente gradevoli e coinvolgenti. Molto più di quanto c’è un concerto tradizionale, le street band hanno contagiato tutti i presenti (o meglio, la presenza straripante di gente) , con la loro inesauribile verve, la simpatia e la bravura hanno lasciato un ricordo indelebile. All’indomani ci si chiede già: quando riavremo un Festival come questo? Speriamo al più presto…
Nella foto in alto.: la Conturband – in quella a dx.: la Street Large Band – nella piantina relativa al Centro Storico, i punti strategici dove si sono esibite le street band
Saranno presto disponibili le riprese video dell’intero evento
Filippo Rattile