EROICI! I giocatori della Fortitudo Monopoli sono stati semplicemente eroici. Dopo la batosta psicologica subita in gara 2 soltanto tre giorni prima, non era per nulla facile rialzarsi e provare e riconquistare la semifinale ancora una volta in terra molisana. I biancoverdi, invece, ci sono riusciti e lo hanno fatto al termine di una gara davvero emozionante, giocata con grande intensità da ambo le squadre e seguita da un pubblico delle grandi occasioni con oltre sessanta monopolitani ad infiammare il palazzetto nonostante la superiorità numerica dei tifosi locali. La cosa più importante da segnalare, è la grande correttezza e sportività che ha fatto da cornice al delicatissimo match, con i giocatori che smaltita la carica agonistica, si sono stretti la mano uno ad uno insieme ai dirigenti. Il match partiva bene per la Fortitudo, che riusciva subito a portarsi sul +10 con il punteggio di 19-9. A complicare la vita alla squadra di coach Lezzi, ci pensava però il solito signore con il fischietto, che dopo un piccolo battibecco tra D’Andrea e Grimaldi stupiva tutti con una clamorosa espulsione ai danni del play della Fortitudo, costretto così ad abbandonare la gara anzitempo. In campo entrava Sabino Calabretto, play classe 1989 prodotto del vivaio Action Now, il quale nonostante la sua giovanissima età mostrava una maturità da grande giocatore, prendendo in mano la squadra con ordine ed entrando subito in clima partita. Dopo aver subito la rimonta dei molisani che chiudevano il primo parziale sul 21-21, la Fortitudo riprendeva a macinare gioco e canestri, opponendo un’ottima difesa agli attacchi dei locali, con Di Mola in grande spolvero contro il “gigante” Saccardo. All’intervallo lungo si andava sul 36-42 per il Monopoli. Il terzo periodo se lo aggiudicava il Campobasso, che riusciva a portarsi per la prima volta in vantaggio, chiudendo al trentesimo minuto sul 62-61. Negli ultimi dieci minuti accade di tutto. Mazzotta entra in campo con 4 falli ed è bravissimo nel non commetterne più, riuscendo così a rimanere in partita per dare il suo fondamentale apporto alla propria formazione. Persichella prosegue il suo show personale realizzando due triple consecutive che gli valgono l’ovazione dei tifosi monopolitani. Luisi continua a segnare fino ad arrivare a quota 22, mentre Di Mola riesce a rendere nullo il potenziale offensivo di Saccardo. Le squadre si sorpassano in continuazione sino ad arrivare sul 72-72 a undici secondi dal termine: il Monopoli subisce fallo in attacco e va in lunetta con Peppe Luisi che fa 1 su 2 dalla lunetta (72-73); sulla rimessa Gaido serve Murtas che cerca la rapida penetrazione, ma il giocatore molisano perde la palla che viene recuperata da Calabretto; il giovane play monopolitano lancia con un preciso passaggio Frank Mazzotta, il quale si invola verso l’area avversaria segnando il canestro più importante dell’anno e rimediando anche un fallo antisportivo, con tiro libero supplementare realizzato. Coach Leonetti chiama una sospensione ma la rimessa è per Monopoli che deve attendere solo gli ultimi tre secondi di gara prima di poter finalmente dare inizio ai festeggiamenti! Una vittoria del gruppo, una vittoria di tutta la grande famiglia della Fortitudo Monopoli. I giocatori monopolitani sono stati tutti fondamentali, ognuno con il suo apporto, riuscendo a trovare anche nella clamorosa ingiustizia dell’espulsione di D’Andrea, quella grinta in più necessaria per sopperire anche alle clamorose decisioni arbitrali. Grande merito va al giovane Sabino Calabretto, che per oltre tre quarti di gara ha saputo gestire la squadra in maniera impeccabile. Grande merito va alle 10 bombe realizzate rispettivamente da Mazzotta (3), Persichella (3) e Luisi (4). Grande merito va a tutti i giocatori scesi in campo ed allo staff tecnico che ha saputo gestirli benissimo. Grande merito va ai tifosi monopolitani, che per la seconda domenica consecutiva hanno raggiunto Campobasso per non far mancare il proprio calore alla squadra.Adesso la società e la squadra si stanno già attrezzando per prepararsi all’affascinante sfida al Bisceglie, per la semifinale dei play off. Il Monopoli affronterà la leader indiscussa del torneo di serie C dilettanti, che nei quarti di finale ha eliminato l’Airola grazie alle vittoria interna in gara 3. Una sfida sicuramente difficilissima, ma dopo l’impresa di ieri contro il Campobasso e contro una coppia arbitrale al limite del ridicolo, la Fortitudo Monopoli ci ha dato garanzia che nulla è impossibile e che sognare lo sgambetto alla corazzata di coach Ciracì non è poi così assurdo…
GEOTEC MENS SANA CAMPOBASSO - FORTITUDO MONOPOLI 72 - 76
(21-21, 15-21, 26-19, 10-15)
MONOPOLI: Luisi 22, Mazzotta 16, Di Mola 9, D’Andrea 2, Simone 0, Persichella 17, Barbati 3, Calabretto 3, Mancini 4, Palmitessa 0. Allenatore: Lezzi.
CAMPOBASSO: Gaston 8, Basili 10, Grimaldi 10, Saccardo 15, Camera 4, Cecchetti 2, Credentino 15, Murtas 5, Venuto 3, Carlozzi ne. Allenatore: Leonetti.
Arbitri: DE PANFILIS Fernando, VOLPONE Simone
Tiri da 2: Campobasso 15/26 (58%), Monopoli 17/34 (50%)
Tiri da 3: Campobasso 8/23 (35%), Monopoli 10/27 (33%)
Totale tiri: Campobasso 23/49 (47%), Monopoli 27/61 (44%)
Tiri liberi: Campobasso 18/28 (64%), Monopoli 12/30 (40%)
Rimbalzi: Campobasso 34 (27+7, Saccardo 15), Monopoli 21 (15+6, Persichella 6)
Ufficio Stampa – Fortitudo Monopoli
Antonello D’Alessandro
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