MONOPOLI: Saraò; Colella G.(9’st Lacarra), Thackray, Turone, Pugliese; Santarelli, Lorusso, Minopoli, Loseto(14’st Tinoco); Ceccarelli, Balistreri(22’st Bonfardino). All.: De Bernardis. A disp.: D’Urso, Colella F., Gambuzza, Lanzolla
PESCINA: Bifulco; Gentili, Miale, Blanchard, Piva; Pietrobattista, Laboragine, Censori; Zarineh(24’ Prandelli), Arcamone(42’st Marcelli), Di Pasquale(27’st Carosone). All.: Chiappini. A disp.: Merletti, Del Signore, Morelli, Fantauzzi.
Arbitro: Vallesi Massimo di Ascoli Piceno
Marcatori: 27´ e 16’st Balistreri (M); 5´ e 16´Zarineh, 41’st Arcamone(P)
Si ferma ad otto gare la serie positiva del Monopoli che alla ripresa del campionato ed in concomitanza con l’iniziativa di solidarietà “Un goal per l’Ant” è fermata al Veneziani dal Pescina.
Il risultato è certamente beffardo per i biancoverdi di Puglia, perché, senza nulla togliere agli ospiti, la squadra di Geretto – quest’oggi in tribuna per squalifica – è riuscita a creare, con la solita determinazione ed il suo gioco brillante, una serie impressionante di palle-gol, non andate a buon fine, però, oltre che per un pizzico di imprecisione, soprattutto per la bella prestazione del portiere abruzzese Bifulco.
I meriti del Monopoli e proporzionalmente anche la delusione per la sconfitta, crescono ulteriormente se si considera che i pugliesi hanno giocato per cinquanta minuti in inferiorità numerica, per l’espulsione rimediata da Lorusso per somma di ammonizioni.
Il Pescina si mostra sin dalle prime battute un osso duro e già al 5’ passa in vantaggio: Zarineh riceve al limite dell’area, si libera di Turone e infina Saraò con un diagonale.
Lo stesso Turone ha la possibilità di pareggiare due minuti dopo quando si trova in area con la palla tra i piedi ma fallisce la conclusione.
Punizione di Pugliese al 12’, deviata dalla barriera, con Bifulco che para in due tempi.
Non passa neanche un minuto e il Monopoli usufruisce di un calcio di rigore assegnato dall’arbitro Vallesi per un fallo in area su Pugliese. Sul dischetto va Balistreri che però si fa ribattere il tiro dall’attento Bifulco.
16’: azione rocambolesca con Balistreri che, a tu per tu con l’estremo ospite, fallisce il tiro del pareggio; sul capovolgimento di fronte il Pescina fa partire una veloce azione di contropiede che porta Zarineh davanti alla porta monopolitana, l’attaccante abruzzese è bravo a trafiggere Saraò in uscita e a mettere a segno la sua doppietta.
Il Monopoli reagisce da subito e si riversa in avanti nel tentativo di raddrizzare la gara: ci provano prima Lorusso al 20’ che si coordina al meglio e dal limite tira mandando alto di poco e poi Minopoli al 25’ che da fuori manda a lato.
Ma va meglio a Balistreri che con un colpo di testa al 27’ risolve un corner proveniente dalla sinistra.
Fino alla chiusura del primo tempo è un susseguirsi di azioni dei padroni di casa.
Bel contropiede al 31’ con Ceccarelli il quale, con palla proveniente dalla sinistra, gira di testa mandando a fil di palo con Bifulco si supera.
33’: scambio in area tra Balistreri e Ceccarelli con quest’ultimo che conclude fuori.
Due minuti dopo ancora Ceccarelli che dal limite recupera un disimpegno della difesa abruzzese e conclude tra le braccia di Bifulco.
Il tempo si chiude con il solito Ceccarelli il quale, in progressione sulla destra, tira in diagonale ma Bifulco manda in corner.
La ripresa si apre con il Monopoli che mette in campo volontà e carattere: al 2’ Balistreri riceve dalla destra e si gira in area ma la sua conclusione è deviata in corner.
Un minuto dopo è Laboragine a salvare sulla linea su un colpo di testa di Minopoli.
La rete del pareggio monopolitano arriva al 16’: cross di Tinoco dalla sinistra, torre di Ceccarelli e conclusione di testa di Balistreri che infila Bifulco.
Dopo aver subito il pareggio il Pescina si spinge in avanti, facendosi sempre più insidioso con il passare dei minuti. Contemporaneamente inferiorità numerica e stanchezza si fanno sentire nelle gambe e nella testa dei ragazzi di Geretto.
Dopo un primo avvertimento, una conclusione di Arcamone da posizione defilata che termina alta, gli ospiti vanno in rete al 41’: punizione dalla tre quarti destra verso l’area con conseguente mischia, prima ci prova Miale di testa con Saraò che compie un miracolo respingendo a fil di palo e poi, sulla ribattuta, si avventa Arcamone che infila nella rete monopolitana.
È una vera doccia gelata per il Monopoli che vede così sfumare l’occasione per consolidare la propria posizione nella zona alta della classifica.
Il risultato è certamente beffardo per i biancoverdi di Puglia, perché, senza nulla togliere agli ospiti, la squadra di Geretto – quest’oggi in tribuna per squalifica – è riuscita a creare, con la solita determinazione ed il suo gioco brillante, una serie impressionante di palle-gol, non andate a buon fine, però, oltre che per un pizzico di imprecisione, soprattutto per la bella prestazione del portiere abruzzese Bifulco.
I meriti del Monopoli e proporzionalmente anche la delusione per la sconfitta, crescono ulteriormente se si considera che i pugliesi hanno giocato per cinquanta minuti in inferiorità numerica, per l’espulsione rimediata da Lorusso per somma di ammonizioni.
Il Pescina si mostra sin dalle prime battute un osso duro e già al 5’ passa in vantaggio: Zarineh riceve al limite dell’area, si libera di Turone e infina Saraò con un diagonale.
Lo stesso Turone ha la possibilità di pareggiare due minuti dopo quando si trova in area con la palla tra i piedi ma fallisce la conclusione.
Punizione di Pugliese al 12’, deviata dalla barriera, con Bifulco che para in due tempi.
Non passa neanche un minuto e il Monopoli usufruisce di un calcio di rigore assegnato dall’arbitro Vallesi per un fallo in area su Pugliese. Sul dischetto va Balistreri che però si fa ribattere il tiro dall’attento Bifulco.
16’: azione rocambolesca con Balistreri che, a tu per tu con l’estremo ospite, fallisce il tiro del pareggio; sul capovolgimento di fronte il Pescina fa partire una veloce azione di contropiede che porta Zarineh davanti alla porta monopolitana, l’attaccante abruzzese è bravo a trafiggere Saraò in uscita e a mettere a segno la sua doppietta.
Il Monopoli reagisce da subito e si riversa in avanti nel tentativo di raddrizzare la gara: ci provano prima Lorusso al 20’ che si coordina al meglio e dal limite tira mandando alto di poco e poi Minopoli al 25’ che da fuori manda a lato.
Ma va meglio a Balistreri che con un colpo di testa al 27’ risolve un corner proveniente dalla sinistra.
Fino alla chiusura del primo tempo è un susseguirsi di azioni dei padroni di casa.
Bel contropiede al 31’ con Ceccarelli il quale, con palla proveniente dalla sinistra, gira di testa mandando a fil di palo con Bifulco si supera.
33’: scambio in area tra Balistreri e Ceccarelli con quest’ultimo che conclude fuori.
Due minuti dopo ancora Ceccarelli che dal limite recupera un disimpegno della difesa abruzzese e conclude tra le braccia di Bifulco.
Il tempo si chiude con il solito Ceccarelli il quale, in progressione sulla destra, tira in diagonale ma Bifulco manda in corner.
La ripresa si apre con il Monopoli che mette in campo volontà e carattere: al 2’ Balistreri riceve dalla destra e si gira in area ma la sua conclusione è deviata in corner.
Un minuto dopo è Laboragine a salvare sulla linea su un colpo di testa di Minopoli.
La rete del pareggio monopolitano arriva al 16’: cross di Tinoco dalla sinistra, torre di Ceccarelli e conclusione di testa di Balistreri che infila Bifulco.
Dopo aver subito il pareggio il Pescina si spinge in avanti, facendosi sempre più insidioso con il passare dei minuti. Contemporaneamente inferiorità numerica e stanchezza si fanno sentire nelle gambe e nella testa dei ragazzi di Geretto.
Dopo un primo avvertimento, una conclusione di Arcamone da posizione defilata che termina alta, gli ospiti vanno in rete al 41’: punizione dalla tre quarti destra verso l’area con conseguente mischia, prima ci prova Miale di testa con Saraò che compie un miracolo respingendo a fil di palo e poi, sulla ribattuta, si avventa Arcamone che infila nella rete monopolitana.
È una vera doccia gelata per il Monopoli che vede così sfumare l’occasione per consolidare la propria posizione nella zona alta della classifica.
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