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Calcio Eccellenza: alla fine la spunta il Martina

Gioventù Martina-Audace Cerignola 2-1. Gli itriani sono in serie D

Si è disputato sul rettangolo di gioco “Degli Ulivi” di Bitonto, la gara spareggio tra G. Martina e A. Cerignola, per decretare la squadra vincitrice del girone pugliese d’Eccellenza. Alla fine l’ha spuntata il Martina di Mino Francioso che ha vanificato gli sforzi dell’Audace Cerignola.

I biancazzurri tarantini, non erano certo reduci da una settimana tranquilla. Le polemiche scoppiate nel dopo gara contro il Vieste, aveva fatto saltare i nervi all’intero staff itriano. Un po’ tutti, ci si attendeva un Cerignola con una marcia in più. Invece, il calcio, come a volte succede, smentisce sul campo anche il pronostico più scontato (non che il Martina sia una squadretta), tutt’altro. In una giornata tiepida e ventilata, si sono date battaglie le squadre regine del girone, entrambe meritevoli della promozione in serie D. La cronaca in sintesi: al primo giro di lancette, il Martina si fa subito pericolosa in area foggiana con Marzeglia che impegna serie mante l’estremo cerignolese. Al 3’ la replica della squadra di Capitanata, con Zonno che serve Giacco, ma l’azione è vanificata da una posizione di fuorigioco. Tre minuti più tardi, ancora i gialloblu in area martinese che però sventa al minaccia. Al minuto 11’ la squadra di Mino Francioso si spinge ancora in avanti; Leuci deve ancora superarsi per neutralizzare una conclusione di Marzeglia. Al 16’ Cacace riceve un cartellino giallo e poco dopo ancora Marzeglia che si propone in avanti. Al minuto numero 22 l’Audace colpisce un clamoroso legno con Pugliese su cross di Lasalandra; il resto lo fa il portiere itriano Muscato sventando una ghiotta occasione degli avversari. Al 23’ Riontino starttona Marzeglia e riceve l’ammonizione; dalla successiva punizione ancora il Martina pericoloso. Alla mezzora, replica del Cerignola Trovato servito Gabriele Grieco, la.sfera va fuori d’un soffio.  Al 33’, il Cerignola si procura un calcio di rigore per un chiaro atterramento di Zonno in piena area. Dagli 11 metri s’incarica Giacco che, dapprima spedisce la palla sul portiere, ma sulla ribattuta è lesto Riontino che ribadisce in rete per il vantaggio degli uomini allenati da Mimmo Di Corato. Al 41’ un infortunio al portiere Leuci lo costringe all’uscita dal campo. Al suo posto l’ex monopolitano Savino Vurchio. Per la regola che prevede un certo numero di under sul campo, esce Riontino e al suo posto l’altro Grieco, Giuseppe. Dopo 2 primi di recupero termina la prima frazione di gioco con il Cerignola in vantaggio 1-0. Ripresa: pronti via e Gabriele Grieco si fa subito ammonire per gioco scorretto. Al  Martina corre l’obbligo di spingere sull’acceleratore per rimettere in parità la contesa. Al 5’ Massaro su punizione impegna Vurchio. All’8’ ancora un calcio da fermo per i biancazzurri itriani ancora con Massaro, ma la sfera s’infrange sulla barriera e successivamente il gioco viene fermato per fuorigioco. Il Martina è proteso in attacco e il Cerignola tenta di colpire sfruttando i contropiede; su uno di questi, Lasalandra viene fermato per un offside dubbio al 13’; poi lo stesso riceve il cartellino giallo per aver perso tempo. Ancora 5 minuti di gioco e il Martina materializzerà la propria supremazia nel gol del pareggio. E’ la punta Marzeglia a liberarsi del difensore Matera e a superare con precisione l’estremo Savino Vurchio. 1-1. L’Audace sembra accusare il colpo e non da l’impressione di controbattere efficacemente. Per una decina di minuti di gioco, il Martina appare più dinamico e spigliato rispetto agli avversari. Al 41’, Zonno serve Pugliese che calcia a rete, dove Giacco intercetta, sul susseguente angolo, Gabriele Grieco manda fuori. Dopo 2 minuti di recupero si torna negli spogliatoi. Non sono bastati 90’ di gioco (94 per l’esattezza), per decretare la squadra vincitrice del girone pugliese. Ci vorranno due tempi di extra time. Al 3’ è il Martina a provare di colpire gli avversari, ma una conclusione di Foschini non ha fortuna. Due minuti dopo, la replica del Cerignola con R. Lasalandra che, ben servito, di testa manda alto. Il tutto viene vanificato da una precedente posizione di offside. All’8’, su un errato disimpegno di Pugliese, il Martina riparte e Marzeglia viene fermato da Trovato in maniera scorretta (ammonito). Pochi secondi dopo, gli itriani si procurano una punizione. Se ne incarica Detommaso che fa secco Vurchio. 2-1. I foggiani sono in bambola e il Martina potrebbe chiudere la pratica, ma non ne approfitta. Al 13’ l’Audace s’affaccia in area tarantina, ma le energie stanno finendo. Il primo tempo supplementare si chiude sul 2-1. Per i gialloblu non si vedono miracoli all’orizzonte. Le energie psico-fisiche latitano, specie per chi deve rimontare. Al 5’, Lasalandra termina a terra in area, ma per l’arbitro si tratta di simulazione. Ancora scampoli di reattività per i foggiani, quando al 10’ tentano su punizione la via della rete, ma Gabriele Grieco manda alle stelle. Giunge inesorabilmente per i fogggiani il 15’, e con esso il triplice fischio dell’arbitro che decreta la gara terminata. Il Gioventù Martina è promosso in serie D. L’Audace Cerignola se la vedrà il primo maggio contro il Victoria Locorotondo, nella gara d’andata delle semifinali dei playoff. I gialloblu sanno per certo di aver fallito una ghiotta occasione e quanto imprevedibili siano gli appendici di campionato. L’altra semifinale vedrà di fronte Bisceglie e Terlizzi.

Gli schieramenti iniziali:

GIOVENTU’ MARTINA: Muscato, Romano, Memolla, Marini, Cacace, Melis, Detommaso, Foschini, Marzeglia, Massaro, Portosi. Allenatore: Cosimo Francioso

AUDACE CERIGNOLA: Leuci, Matera, Papagno, Trovato, R. Lasalandra, Riontino, Zonno, Gabriele Grieco, Giacco, G. Lasalandra, Pugliese. Allenatore: Mimmo Di Corato

Note: Arbitro il sig. Enrico Montinari della sezione di Ancona. Giornata primaverile, con terreno di gioco in condizioni apprezzabili. Spettatori circa 2000.

Filippo Rattile - foto: asdaudacecerignola.it

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