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Monopolitana, si barrica in auto dopo aver abbandonato casa e marito

C’è voluto l’intervento dei militari dell’Arma dei Carabinieri per evitare il peggio. Agenti della Compagnia di Pezze di Greco, del nucleo operativo radiomobile della Stazione di Fasano, oltre all’intervento del Capitano della stessa Compagnia, Gianluca Sissi, hanno soccorso una donna monopolitana che nel tardo pomeriggio di mercoledì 6 aprile scorso si era barricata all’interno della propria automobile, col chiaro intento di essere lasciata in pace da sola. La donna, una 50enne di Monopoli era reduce da un violento litigio avuto col coniuge, minacciando di abbandonare il tetto coniugale per i rapporto pessimi che si erano creati nel corso del tempo. L’assenza prolungata della donna ha messo in allarme alcuni parenti che si sono adoperati, dapprima nella ricerca volontaria e poi rivolgendosi alle Forze dell’Ordine. L’auto della donna è stata successivamente rintracciata nei pressi del porticciolo di Torre Canne, poco distante da una spiaggia. La donna, nonostante i ripetuti inviti dei militari che la esortavano a uscire dall’autovettura ha seguitato a restare all’interno del proprio abitacolo. Non avendo una pronta risposta dopo i ripetuti inviti dei Carabinieri, è stato necessario l’intervento di una pattuglia  del nucleo operativo radiomobile di Fasano e di un’ambulanza del 118 viste le preoccupante condizioni di salute in cui versava la donna. Sul posto è intervenuto anche il Capitano Sissi, appartenente al nucleo operativo. Dopo tanti tentativi delle Forze dell’Ordine, si è riusciti finalmente a convincere la donna a desistere dall’ostinato gesto. La signora ha così tolto la sicura alle portelle   dell’autovettura e tutto è tornato alla normalità.

nella foto di repertorio, un tratto del porticciolo di Torre Canne

La Redazione

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