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La protesta "no-tarsu" scende in piazza

Cartelle Tarsu impazzite; una cittadinanza in allarme. Un apposito Comitato “no-tarsu” nominato Amici per Monopoli, è stato allestito in tempi record. Ieri sera (sabato 18/6/2011, ndr), una piazza, quella di XX Settembre era gremita di cittadini, contribuenti intenti a firmale tutto il loro dissenso ai spropositati aumenti della tassa per lo smaltimento dei rifiuti (ordinario e differenziato). Un gazebo presente sin dalla mattina di ieri, è stato preso letteralmente d’assalto con la gente in fila per manifestare il proprio dissenso e per firmare la petizione, tutti muniti di documento di identità. I tanto annunciati aumenti del Tarsu in primavera, non si sono fatti attendere. Le previsioni sulle spese del Comune di Monopoli: 7,7 milioni di euro per i prossimi 9 anni di gestione dello smaltimento dei rifiuti, contro i 4 milioni di euro precedenti, giustificano solo in parte il vertiginoso aumento, o non lo giustificano affatto (stando alla posizione presa dall’opposizione); e chi è chiamato a rimetterci di tasca propria sono i cittadini, “comuni” contribuenti. Si stima che in media gli aumenti per le famiglie gravano del 120% e del 500% per i centri commerciali. In Puglia, il sistema della raccolta differenziata stenta a decollare. Lo smaltimento presso la discarica è inevitabile (circa l’80% dei rifiuti finisce in discarica); e pare che, i dati in percentuale della raccolta differenziata in città non siano poi così veritieri come dicono e, (probabilmente) si attesta sotto il 25%, è inevitabilmente soggetta alla gestione delle discariche, con il rischio che il riciclo non avvenga come previsto o come molti credono che avvenga.  Esponenti del centrosinistra di Monopoli, presenti ieri sera: Cecilia Matera, Francesco Tamborrino, Giovanni Stama, Paolo Contini, Giovanni Lacitignola, Aldo Sammarelli, Vito Onofrio Lamanna, Angelo Papio, Giampiero Risimini, Giuseppe Ciaccia; chiedono a gran voce le dimissioni del sindaco Romani che, a sua volta si sente sicuro per le decisioni adottate e gira il quesito tirando in ballo l’on Vendola, Governatore della Regione Puglia, che  a suo dire sarebbe il responsabile di questi aumenti. Lo stesso primo cittadino è assente alla manifestazione. Per il 24/6 è previsto un intervento pubblico del sindaco, dopo la fugace apparizione in un tg di Canale 7 (in diretta). Scorgiamo (in disparte) una piccola delegazione in rappresentanza della maggioranza, riconosciamo l’ex assessore Domenico Zaccaria e il consigliere Sergio Marasciulo in compagnia di loro amici, che si sono (civilmente) ben guardati dall’intervenire. Dalle parti del gazebo, intorno alle 21, intravediamo anche l’on. Pierfelice Zazzera. Oggi continua la raccolta di firme, e nella serata, comizio in contrada Antonelli (largo antistante la chiesa Maria Regina di Antonelli).

Filippo Rattile

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