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Monopoli calcio: riflessioni di uno sportivo

Non è necessario scomodare il mondo dell’arte e tirare in ballo lo stileliberty, diversamente chiamato art nouveau, lo stile artistico che interessò le arti figurative, l'architettura e le arti applicate, tra il 1890 e la prima guerra mondiale. Non è altresì necessario scomodare gli abitanti di Liberty città della Contea di DeKalb, nel Tennessee (USA). Liberty, semplicemente una società sportiva; dapprima espressione calcistica di Molfetta ed anche del capoluogo barese. In un gioco vorticoso di trasferimenti di titoli sportivi, la Liberty finisce per accasarsi (un anno fa giusto giusto) in riva all’Adriatico nel sudest barese; a Monopoli nella fattispecie. Lo “stile” Liberty, torna prepotentemente di moda anche nel mondo pallonaro e dopo aver tribolato e rischiato di cambiare domicilio, il titolo è rimasto, grazie anche al buonsenso di Federico Albano, strettamente imparentato con i Ladisa, in quel di Monopoli. Quando tutto lasciava presagire che, del calcio monopolitani in pochi avrebbero potuto tirare avanti la carretta, è arrivata l’impennata d’orgoglio. A Monopoli (nelle intenzioni) si vorrebbe ora fare sul serio. Senza volerci ripetere e rispolverare le nuove cariche dell’organigramma del sodalizio biancoverde, basti pensare ad alcuni nomi importanti che, hanno fatto storia a Monopoli (vedi Mario Russo, vedi Vitantonio Laruccia) e che intendono rinverdire i fasti anche nella seconda decade degli anni duemila. La Liberty, si è data una determinata impostazione chiamando a raccolta, non solo forze economiche e competenze, ma anche vagonate di entusiasmo; propellente adrenalinico atto a mantenere vivo l’interesse collettivo. Sta ora ai tifosi dare una massiccia risposta, compatibilmente ai tempi che sanno di pseudo austerità. Non vorremmo sbagliarci, ma tutto lascia rivivere le fattezze di 7 estati fa, quando, nella seconda annata targata Ladisa ci si apprestava a mettere su il capolavoro che sfociò nel record mondiale dei 102 punti in classifica. Se il gabbiano dovesse rincontrare sul cammino un certo Brindisi Sport, allora le danze sarebbe davvero riaperte, con buona pace per lo spettacolo. Tornando alle arti figurative, lo stile liberty, presentava due principali peculiarità: la bellezza e la solidità. L’AS Liberty, potrà mantenere fede ai nuovi propositi e tentare di sposare appieno questa linea? Il popolo biancoverde (crediamo) se lo augura di cuore.

Filippo Rattile - foto: Giovanni Barnaba 

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