La Fontana monumentale sarà a breve realizzata,nella centralissima piazza Vittorio Emanuele II, lato nord. Iniziano di fatto oggi, con la transennazione del perimetro che delimita le aiuole (palme e piante grasse) e le panchine circolari, che formano una circonferenza di circa 55 metri. Un tempo, come la cartolina storica testimonia, vi era presente una fontana eretta durante il ventennio fascista, per volere dello stesso Mussolini. All’indomani della sconfitta della Monarchia, al referendum del 1946 e con la conseguente proclamazione della Repubblica, molte opere dell’epoca furono successivamente accantonate. La mastodontica opera rimase un rudere per un bel po’ di tempo, senza lo scintillio dell’acqua, per poi abbatterla e costruire un’anonima aiuola che ha fatto mostra di se per diversi lustri. Già entro domani, la rimozione degli alberi e delle piante sarà ultimata. Molte di queste radici proseguiranno la loro esistenza presso piazza Sant’Anna, di prossimo rinnovamento. Per l’occasione, si è provveduto ad abbattere due alberi secchi in altro punto del borgo e sostituiti con due alberelli giovani. I lavori per la costruzione della Fontana monumentale, dovrebbero proseguire sino al tardo autunno e terminare entro 180 giorni.
Filippo Rattile - foto: monopolinet
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