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Monopoli: il papà le vieta di uscire di casa, lei si cala dal balcone

Una fuga da casa che sa d’altri tempi. Un modo singolare per i giorni nostri per uscire dalla propria abitazione. Era evidentemente forte la tentazione di raggiungere la propria comitiva di amici e probabilmente il proprio ragazzo, tant’è che una ragazza di Monopoli di sedici anni, alla quale il proprio genitore gli aveva proibito di uscire dai casa, ha pensato bene di aggirare l’ostacolo e puntare dritto dall’unica (pericolosa) via di fuga, il balcone della propria camera. In barba all’evidente rischio che correva, la ragazza ha legato alcune lenzuola, facendo una presa irrisoria alle inferriate del balcone e si è calata pensando di poter raggiungere il suolo in maniera comoda. Purtroppo, l’improvvisata fune fatta del tessuto delle lenzuola non ha retto al peso dell’adolescente che, ha finito per cedere facendo precipitare nel vuoto la sconsiderata ragazza. Per sua fortuna, sotto di lei c’era un auto in sosta che ha attutito il colpo, evitandogli danni peggiori. Militari dell’Arma dei Carabinieri della locale Compagnia sono sopraggiunti sul posto per gli accertamenti del caso. La giovane è stata trasportata all’ospedale San Giacomo, dove gli hanno riscontrato una lussazione in prossimità della zona iliaco-sacrale, varie escoriazioni, oltre a un evidente shock. A giudizio dei sanitari del locale nosocomio, la ragazza è fortunatamente fuori da qualsiasi complicazione organica ed è stata giudicata guaribile in tre settimane circa.

La Redazione  

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